Romano

Romano è nato a Montecatini Terme, da Argante e Maria Grazia. All’epoca, entrambi i genitori erano impegnati nell’impresa fondata da Argante con i suoi due fratelli: un calzaturificio specializzato in calzature in pelle intrecciata e mocassini. Nella città termale, Romano trascorre l’infanzia e l’adolescenza, frequentando il liceo Scientifico. Fin da giovanissimo segue il padre praticamente ovunque, dalle concerie, ai magazzini dei grandi distributori, agli eventi di Alta Moda in tutta Europa. Quando Argante acquisisce la Fattoria di Badia Pozzeveri ed inizia la produzione vinicola, Romano non ha ancora vent’anni. A metà degli anni ’80, si laurea in Economia e Commercio a Firenze, e decide di continuare l’attività in proprio insieme al padre. Per gli anni successivi, si occupa di amministrazione e distribuzione sia del Calzaturificio che della Fattoria.


E’ sua l’iniziativa di far crescere l’azienda vitivinicola e di rendere onore alla Storia della Fattoria di Badia Pozzeveri. Edificata come riparo ed ostello per i Pellegrini sulla via Francigena, la Fattoria godeva di un patrimonio architettonico e storico che meritava di essere ammirato e, soprattutto, vissuto in prima persona. Per questo, insieme alla moglie Anna, Romano decide di ristrutturare la Vecchia Villa e la Casa del Fattore per aprire un Agriturismo. Il progetto originale prevedeva la sola realizzazione del Resort di campagna, che fu terminato nel 1999. Il rapido successo e l’entusiasmo degli ospiti lo convinsero poi ad ampliare la struttura ristrutturando anche la Taverna, che aprì nel 2002.

Negli anni 2000, Romano si impegna anche in un’opera di riqualifica dei Vigneti, a vantaggio della qualità del prodotto finale. Nascono in seguito tre nuove Etichette che vanno a completare la produzione del Montecarlo Bianco e Rosso D.O.C.: Dal 2005, il Vermentino e lo Chardonnay sono vinificati sempre il purezza. Inoltre, avvalendosi del prezioso contributo dell’agronomo, e di esperti operatori agricoli, Romano gestisce la produzione di seminativi, foraggio e leguminose, su un’area di circa 140 ettari.


Si descrive come un osservatore attento e curioso, ed un ammiratore ogni giorno più estasiato dalla natura e dalla terra. Ama viaggiare, gli piace cucinare ed è un accanito lettore. Legge tanto, un po’ di tutto, ma i suoi argomenti preferiti sono la storia moderna e l’aviazione.